Coronavirus e affitti ridotti

Coronavirus e affitti ridotti, al via le domande per il bonus ai locatori

Uno dei tanti decreti emanati nell’ambito dell’emergenza Coronavirus ha previsto un bonus per i proprietari/locatori che -per tutto o parte dell’anno 2021 – hanno ridotto o ridurranno il canone dei contratti di affitto ad uso abitativo per i propri immobili posti nei Comuni ad alta tensione abitativa (1).
Tale contributo, a fondo perduto, è riconosciuto fino al 50% della riduzione del canone, entro 1.200 euro per singolo locatore.

L’Agenzia delle entrate, con un Provvedimento del 6 luglio 2021, ha precisato che occorre presentare telematicamente un’istanza presente sul proprio sito a questa pagina dove si trovano anche istruzioni e modalità pratiche: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/contributo-a-fondo-perduto-affitti/infogen-contributo-a-fondo-perduto-affitti-cittadini
Per la presentazione delle domande c’è tempo fino al 6 settembre 2021 ma l’erogazione avverrà nel 2022 nei limiti dei fondi destinati (50 milioni di euro).

Ricordiamo i criteri per rientrare nel bonus:
– l’immobile deve costituire, per l’inquilino, abitazione principale e deve essere posto in un Comune ad alta tensione abitativa;
– la riduzione deve riguardare contratti in essere alla data del 29/10/2020;
– il locatore deve comunicare per via telematica all’Agenzia delle entrate la rinegoziazione del canone e ogni altra informazione utile con il modello Rli entro la fine del 2021.
Tutti i chiarimenti alla pagina dedicata del sito dell’AE: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/contributo-a-fondo-perduto-affitti/infogen-contributo-a-fondo-perduto-affitti-cittadini
(1) Decreto ristori, Dl 137/2020 art.9 quater

Rita Sabelli, responsabile Aduc aggiornamento normativo

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.