La politica non risponde sulle bollette

La politica non risponde sulle bollette

Bollette.“A giugno e a luglio il Pun, il prezzo nazionale di riferimento dell’energia elettrica, è raddoppiato, e le proiezioni diventano sempre peggiori.

Avevamo già approvato una variazione ma la situazione si fa sempre più drammatica. La nostra ragioniera non ci dorme di notte”.

Bollette “bollenti”e si annuncia la mobilitazione; ’iniziativa farà discutere ma qualcuno deve spingere a una soluzione concreta: i sindaci

“Abbiamo già preso contatti col gestore della corrente“, annunciano i sindaci del Pavese.

Concretezza zero, la politica si occupa delle poltrone e i sindaci sono in difficoltà

Il raddoppio delle bollette è un rischio concreto, eppure non si parla di soluzioni ma solo di seggi da ripartire tra i vari gruppi..

Arera smentisce e confronta il prezzo con altri paesi

Secondo quanto emerge dal rapporto dell’Arera, gli italiani pagano meno rispetto alla media europea, almeno per quanto riguarda i prezzi al lordo degli oneri e delle imposte. 

Ribadiamo la nostra posizione come ribadito da tempo

Al di là delle ragioni di mercato contingenti, l’Italia che lavora non può e non deve tollerare anche il prossimo come di consuetudine tutti gli anni, aumenti che potrebbero e dovrebbero non solo non esserci, anzi utilizzando le energie alternative occorrerebbe, abbassarne il costo, dichiara GIUSEPPE CRISEO, PRESIDENTE di CASADEGLITALIANI.

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