Donazione organi, sensibilizzare i comuni



Il caso di Michele, che sta raccogliendo le firme per il suo come per tanti altri casi, sta mobilitando tante associazioni e singole persone che si trovano nella sua condizione oppure capiscono quanto sia importante la adesione ad una battaglia di civiltà come quella sulla donazione degli organi.

La legge esiste ma manca un decreto attuativo, sentiamo cosa dice il diretto interessato:

Mi chiamo Michele, ho 34 anni, sono un organizzatore di eventi e al momento mi trovo ricoverato all’Ospedale Monaldi di Napoli in attesa di un trapianto di cuore.Sono entrato in lista trapianto da 2 mesi e come me altri ragazzi si trovano nella mia stessa situazione.

Dal 1999 in Italia la legge 91 ha stabilito che tutti i cittadini italiani sono donatori d’organi salvo espresso diniego. A norma di legge quindi, il silenzio vale come assenso.

Questa disposizione però, a distanza di 20 anni, non è mai stata attuata 
perché il Ministero della Salute non ha mai emanato un decreto attuativo in materia.

Ci pensate a quante vite si sarebbero potute salvare in questi anni se la norma fosse stata pienamente effettiva?

Pertanto io insieme a Gennaro, Ilaria, Nunzio e Maria Franca, tutti pazienti che come me attendono un trapianto d’organi, chiediamo una cosa molto semplice: che il Ministero della Salute dia finalmente attuazione alla legge 91 e che si sblocchi totalmente la legge sulla donazione degli organi.
Ne va della vita di migliaia di persone.

Chi volesse aderire alla sua petizione, clicchi qui.

Come si potrebbe ovviare nel frattempo? Con una libera scelta nel proprio comune, una scelta di vita e una speranza per tanti cittadini in attesa di un trapianto. (www.varesepress.info)

Come si potrebbe fare concretamente?

Il materiale si trova nel sito DONA LA VITA

ATTIVAZIONE

  • Per poter attivare presso il vostro Comune la procedura di registrazione delle dichiarazioni di volontà, favorevole o contraria, rispetto alla donazione degli organi e dei tessuti l’iter da seguire è il seguente:
  1. Contattare il CRP – rif. Dottoressa Elena Messina tel. 011-633.41.36
  2. Partecipare al corso sulla donazione degli organi “Una scelta in Comune” tenuto dal Coordinamento Regionale delle donazioni e dei prelievi (CRP)
  3. Richiedere al CRP il materiale per la campagna informativa ai cittadini

FORMAZIONE PERMANENTE

  • E’ opportuno che tutti gli operatori preposti al rinnovo/rilascio della carta di identità partecipino al corso sulla donazione degli organi – una scelta in Comune tenuto dal CRP.

SCARICA il documento: Accordo programmatico con le prefetture e il CELVA

SCARICA il calendario: Date dei prossimi corsi

Per l’iscrizione al prossimo corso di formazione contattare il CRP – dottoressa Elena Messina 0116334136


 VARIAZIONE DICHIARAZIONI

  • Variazione della dichiarazione di volontà resa contestualmente al rinnovo/rilascio della carta di identità: è sempre possibile variare la dichiarazione di volontà precedentemente rilasciata, recandosi presso lo sportello ASL abilitato più vicino

vai a: Sportelli ASL Piemonte

vai a: Sportelli ASL Valle d’Aosta


CANCELLAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DI VOLONTÀ

  • Cancellazione della dichiarazione di volontà resa contestualmente al rinnovo/rilascio della carta di identità: ogni qualvolta si presenti una richiesta di cancellazione contattare il CRP – dottoressa Elena Messina 0116334136

SCARICA il modulo a : Procedura di cancellazione

SCARICA il modulo b : Modulo CNT richiesta cittadino

SCARICA il modulo c : Modulo testamento olografo


DATI


DOCUMENTI

  • Documenti a supporto dell’iniziativa:

⇒  Circolare interministeriale 2015

⇒  Protocollo 1405/CNT2018- nota del centro Nazionale Trapianti sulla dichiarazione di volontà in Comune

⇒  Protocollo 486/CNT2019 – Ulteriori precisazioni del CNT sulla dichiarazione di volontà al Comune



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