Caro carburanti, Fedriga smentisca la fake news sulle accise,Sut (M5S): “In Friuli Venezia Giulia c’è ancora chi crede che la Regione abbia effettivamente ridotto le stesse”
12 aprile 2022
“Dopo la proroga del taglio delle accise sui carburanti, voluta dal Governo a copertura dei giorni compresi tra il 22 aprile e il 2 maggio, in Friuli Venezia Giulia c’è ancora chi crede che la Regione abbia effettivamente ridotto le stesse, laddove si è trattato soltanto di una maggiorazione sullo sconto già esistente”.
Lo dichiara il deputato M5S Luca Sut, Vicepresidente del gruppo dei pentastellati a Montecitorio, componente della X Commissione Attività produttive e membro del Comitato interno per la Transizione ecologica.
“Ben vengano le iniziative di sgravio alla spesa per il carburante nella nostra regione, ma a distanza di un paio di settimane ancora non sentiamo il governatore Fedriga o la sua Giunta smentire la fake news circolata in rete e sui giornali, secondo la quale ad operare un taglio sulle accise sarebbe stata anche la Regione” prosegue.
“Come già sottolineato dai consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle, parliamo di una delibera approvata di recente dalla Giunta, in cui si è andati a implementare di 8 centesimi il già esistente contributo per il rifornimento di benzina, e di 6 centesimi quello per il gasolio
E alzandolo dunque rispettivamente a 29 e 20 centesimi – chiosa il parlamentare M5S che osserva come “sul sito del Corriere, in un articolo del 28 marzo scorso, si sia parlato addirittura di un taglio di 30 centesimi, ad aggiungersi a quello governativo”.
“Da dove sia partita la fake non è dato saperlo, ma mi sembra evidente che nemmeno le giuste rimostranze di operatori del settore, come quella dell’ex rappresentante di categoria Faib Fvg Manuel Rizzi, siano riuscite a indurre la Regione a un doveroso chiarimento sulla notizia”.
“Ma tornando ai discorsi seri, al momento l’impennata dei costi del carburante è mitigata dall’intervento del Governo che ha approvato una prima proroga del taglio alle accise, così scese di 25 centesimi al litro grazie all’ utilizzo del sovragettito dell’Iva
. Non escludiamo, se l’impennata non dovesse rientrare, di trovarci nella condizione di dover estendere ulteriormente la durata di questa norma straordinaria, necessaria a fronteggiare il caro-benzina”, conclude Sut.