Clan Rinzivillo da Gela arriva a tutta Italia, anche a Busto Arsizio

L’OPERAZIONE “TETRAGONA” aveva già messo in luce nel maggio 2011 alcuni legami col Nord.

L’indagine è stata condotta dallo Servizio centrale operativo e dalle squadre mobili di Caltanissetta, Varese e Genova, due province del Nord dove le cosche gelesi si sarebbero insediate da tempo.

Nell’ambito dell’operazione, denominata «Tetragona» le cui indagini sono durate tre anni, sono stati anche sequestrati appartamenti, ville e società edili, per un valore di oltre 10 milioni di euro.

Come ricorda l’associazione Antiracket di Gela nel 2011

Il clan Rinzivillo ancora sotto la lente degli investigatori della DNA

L’operazione di oggi, ripresa dal Quotidiano d’Italia, rimette in luce gli interessi tra Nord e Sud, a Piacenza ma anche in altre città:

L’intervento dei militari del Comando Provinciale di Piacenza – coadiuvati da quelli dei Comandi Provinciali di Bergamo, Caltanissetta, Milano, Pavia, Pisa e Verona.

Citiamo quanto riferito dalla Prealpina (Pene definitive per i boss Vizzini e Rinzivillo)

Il caso dell’omicidio di Salvatore D’Aleo: «Mi mandavano a trattare per avere le commesse e poi mi chiedevano di girare loro i cantieri.

Poi si rendevano conto di non essere in grado di fare i lavori e mi chiedevano solo la tangente. Le richieste di denaro erano incessanti, assegni da 5-10-20 mila euro per volta».

E in precedenza Il Giorno.

“I tre sono indagati per concorso esterno in associazione mafiosa e ritenuti contigui a Cosa nostra, in particolar modo per il loro essere presumibilmente in affari con esponenti del clan Rinzivillo”.

Presenze inquietanti su un territorio sano come quello di Busto Arsizio, eppure le mani della criminalità si estendono dovunque, al Nord come al Sud, nonostante le molteplici e quasi giornaliere, operazioni delle Forze dell’Ordine