Gent.mo Sig. Ministro Centinaio Dr. Gian Marco;
<Con mio grande dispiacere,mi vedo costretto a dirLe,che sono profondamente deluso(e questo lo ritengo il “peggiore” dei sentimenti!)dalla Sua persona,perche’ mi aveva “illuso” con le Sue entusiastiche parole,che finalmente qualcosa potesse cambiare in positivo,per il benessere e la tutela dei Cavalli da corsa in Italia e per tutti i vari operatori dell’Ippica ed invece,purtroppo;devo constatare che da parte del Suo Ministero,NULLA e’ stato fatto in questo senso,anzi,alcuni Suoi “solerti” Funzionari,sono solamente riusciti a farLe fare delle pessime figure(nelle Sue numerose uscite pubbliche),davanti a tutto il Paese!1)Perche’ si cerca sempre di risparmiare,sui controlli veterinari negli Ippodromi?2)Perche’ non vengono effettuati “seri” ed “incisivi” controlli,sulle strutture degli Ippodromi che ospitano i Cavalli e capire quanti risultano “veramente” idonei ed in regola con le varie normative?3)Chi controlla la compra/vendita dei Cavalli da corsa a fine carriera,che spesso finiscono nelle mani dei Paesi dell’Est Europa,per poi ritornare in Italia con passaporti falsificati,che li classifica come animali da reddito e non piu’ sportivi e di conseguenza macellabili?4)Quando inizieranno finalmente da parte del Suo Ministero,in collaborazione con il Ministero delle Finanze,delle serie verifiche di natura fiscale e finanziaria,su tutti i proprietari dei Cavalli da corsa,sulle varie scuderie e relativi prestanomi e sulle societa,cosi’ da scoprire eventuali investimenti illeciti od altro?5)Oggigiorno,chi puo’ garantire che tutti i prelievi antidoping,siano poi seguiti dalle necessarie analisi?6)Perche’ non si inizia a cambiare il mondo delle scommesse,dal momento che trovo assurdo,che il risultato valido perche’ possa riscuotere la giocata il cittadino scommettitore,rimanga “ESCLUSIVAMENTE” quello che viene deciso dalla Giuria sul campo?Indipendentemente dal fatto che il Cavallo vincitore,risulti successivamente dopato o meno? A mio avviso,quanto sopra si identifica con una sola parola:”TRUFFA” legalizzata da parte dello Stato,ai danni del cittadino scommettitore,dal momento che lo sport dell’Ippica,viene sovvenzionato con i soldi di tutti noi cittadini contribuenti!!Concludendo Gent.mo Sig. Ministro Centinaio,chieda ai Suoi Funzionari che la “circondano”,quanti se la sentono di poter guardare negli occhi un Cavallo,senza per questo doversene “vergognare” nel farlo?>.
Tanto mi sentivo in dovere di dirLe e con l’occasione,Le invio i miei piu’ distinti saluti e sinceri auguri,per il Suo lavoro Istituzionale.
In fede:Celin SergioVia San Marco,29635129 Padova
Portavoce Comitato padovano contro il doping e la macellazione dei Cavalli da corsa