Lo scandalo delle mascherine acquistate durante l’emergenza (, che in Italia non finisce mai, dai terremoti, ai ponti, ce n’e’ sempre una a causa di una classe politica instabile, incerta e che non riesce a programmare nulla) viene denunciato in Procura.
Non si parla di spiccioli ma di milioni di euro per acquisto di mascherine monouso che non intercettano il virus (vedi mio esposto querela alla Procura della Repubblica aprendo http://www.coordinamentocamperisti.it/PDF/pandemia_tab_dx/2%20mascherine%20esposto%20denuncia.pdf e vedi elenco tipologie delle mascherine aprendo http://www.coordinamentocamperisti.it/PDF/pandemia_tab_dx/2%20mascherine%20tipologie.pdf ), ci avvisa il Coordinamento Camperisti.
Gli acquisti di mascherine non omologate, oppure con certificazioni inadatte ai sanitari o alle forze dell’Ordine, stanno venendo a galla in tutta Italia con sequestri della Guardia di Finanza.
“E’ deplorevole da ogni punto di vista, etico, politico ma anche economico, l’acquisto di materiale fuori Italia, quando invece, tante aziende italiane si sono riconvertite per la produzione delle mascherine, ed in tempi di crisi spaventosa, e’ più che opportuno comprare prodotti sicuri e italiani, dichiara Giuseppe Criseo, Presidente del movimento politico “CASADEGLITALIANI”.
ps foto di repertorio