ALLA CORTESE ATTENZIONE DEL
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DR.CONTE
E DEL MINISTRO DELL’INTERNO DR.SSA LAMORGESE
PREGIATISSIME SS.VV, sono il Sig. Gioacchino Mattiolo, siciliano di (Palermo) terra bellissima del sud, che spesso a causa di alcuni soggetti ignoranti, perché ignorano il male gratuito che fanno agli altri, così da essere etichettati come frequentemente accade mafiosi! Il sud, non è fatto tutto di mafia, ma di persone che lavorano onestamente, portando a casa un pezzo di pane per sopravvivere a questa vita che a tratti è difficile. Vi scrivo in primis come “Uomo” e, come politico del movimento “casadeglitaliani”, di cui sono referente per il territorio di Palermo, per quanto concerne la legalità e, la giustizia. Chi, meglio dello scrivente, può comprendere per certi aspetti, il Sindaco di Messina Cateno Luca o, altri che, mettendoci la faccia, fanno evincere fatti e circostanze che spesso vengono manipolate e distorte con l’intento di ledere l’immagine del singolo soggetto che, evidenzia carenze legislative e/o amministrative. Nella fattispecie, il Sindaco Cateno de Luca, ha dimostrato anche se in un modo tutto suo che si distingue dalla massa, ed è giusto perché non siamo tutti uguali per idee e movenze, con la sua caparbietà, di tenere ai suoi cittadini scendendo in strada, piantonando il porto di Messina, per evitare lo sbarco di persone potenzialmente affette da covid-19, che potessero infettare tutta la popolazione. Gesto lodevole , che sicuramente merita da parte del Governo Italiano, elogio e non bacchettate, perché ciò scatenerebbe proprio quello che già è accaduto, cioè dare la possibilità a chi, vuole mettersi in evidenza e quindi, al posto di fronteggiare queste emergenza, fa politica sporca. Infatti, da notizie giornalistiche, alcuni personaggi siciliani, avrebbero preso posizione inerente il funerale di un boss proprio di Messina, per lapidare il Sindaco. Tengo a precisare che lo scrivente è contro ogni forma di mafia, compresa quella svolta da alcuni corrotti istituzionali e parlo per fatti evidenti e documentabili, che dovrebbero mettersi una mano sul petto, e contrastare l’appena citato fenomeno a diffusione mondiale e, non mettendosi in mostra, perché proprio lo scrivente, nonostante, abbia documentato a questi personaggi siciliani che si vantano di essere contro la mafia, le mie vicissitudini inerente a fatti e circostanze di carattere mafioso, (“documentabile in qualsiasi momento che le SS.LL, volessero accettare come non è stato fatto dai precedenti”).Questo accade, per il semplice motivo, che gli esseri umani che fanno notare e denunziano ciò che viene rilevato per come prevede la legge, improvvisamente al posto di essere elogiati, diventano persone scomode, pazze, senza che sia stato accertata la patologia, millantatori ecc.e, ne parlo proprio per esperienza personale. Orbene, nonostante il linguaggio del Sindaco Cateno de Luca, sia a tratti colorito, non esula dalla problematica messa in rilevanza inerente ai controlli amministrativi emanati dalle SS.VV, che, a parere dello scrivente e che nessuno me ne voglia e, mi etichetti per ciò che scrivo, e, in caso non sarebbe la prima volta in quanto abituato ad essere vessato, ingiuriato da alcuni soggetti delle istituzioni palermitane, ampiamente denunziate, di cui esistono atti macchinosi costruiti ad hoc, per proteggere gli amici degli amici, ma inerente a ciò lo esporrò più avanti in narrativa. Che L’Italia versi in questa condizione di assoluta allarme o di zona rossa inerente al covid-19, con i vari divieti, nonché quello della violata libertà personale, che verrebbe tolta per causa necessità per evitare altri contagi, dove, lo scrivente è d’accordo con le SS.VV, in parte, anche se possa non importarvi le parole di un comune mortale, ma credo per ciò che seguo attentamente dai media, inerente ai vostri comunicati, che si poteva evitare questa strage, i tanti decessi per covid-19 e altro, che qualcuno ha spacciato e subito smentito sempre da medici che, non sono tutti per il covid-19. Che il nostro paese e le SS.VV, non erano preparate a gestire un simile problema devastante, si era già percepito, e , col passare delle settimane si è concretizzato, creando così oltre l’allarmismo che ci sta, e sono sempre d’accordo con le SS.VV, una confusione abnorme, di continui cambi di certificazione per i vari spostamenti, mettendo in rilevanza gli ultimi due, dove, si andrebbe a dichiarare il falso e le SS.LL, dovrebbero saperlo, in quanto l’articolo 495 del c.p. stabilisce che la falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali proprie o di altri e punita dalla legge, quindi come si può dichiarare di non essere positivi al covid-19? Nessuno degli italiani che esibisce tale certificazione, si è sottoposto al trattamento del tampone. Infatti, per tali e sistematici fraintendimenti di poca chiarezza, è risultato la segnalazione di denunzie a carico del Governo Italiano e quindi a carico di chi gestisce questa allerta virus, da vari avvocati e cittadini, ma non da me o da noi come movimento, che però stiamo attenzionando per carpirne le varie sfumature, ovvero dove sia la verità e la fantascienza, che ha visto fiorire un odio raziale, sfociato in atti delinquenziali, violazione dei Vostri atti amministrativi emanati per l’emergenza virus, risse presso centri commerciali, che non vanno catalogate solo per l’approviggionamento dei beni di prima necessità, ma per le file, per l’etnia, per chi si copre con altri oggetti che non sono mascherine, visto la loro irreperibilità, le distanze a meno di un metro, l’impreparazione non solo, dei dipendenti dei centri che forniscono i generi di prima necessità, che andrebbero a saltellare denunziati e sanzionati per il loro svolgimento lavorativo al di fuori delle regole impartite, ma, anche la poco o quasi niente, professionalità di alcuni soggetti appartenenti alle forze di polizia, che siano statali o locali, che nel corso di questa pandemia, hanno fatto abusi di tutto rispetto e, il tutto è rintracciabile sul web. Attenzione, con questo non voglio dire che non ci siano persone preparate, me ne guarderei bene, ma il Ministro dell’Interno Dr.ssa La Morgese, dovrebbe attenzionare il tutto, così come le mie missive inviaste ai precedenti Ministri dell’Interno, che avrebbero dovuto attenzionare fatti e circostanze puntualmente documentate con gli stessi atti redatti da alcuni soggetti, che evidentemente rivestiti di autorità abusando della stessa, ma con un indole delinquenziale e quindi non allontanandosi da chi nasce con tale attitudine, hanno seminato nel corso degli anni terrore e orrore, incastrandosi con le loro stesse mani sporche, per mettere il bavaglio a chi come me segnala quanto di falso e macchinoso è stato commesso a mio discapito o di altre persone oneste. Però, è pur vero, che molti manipolatori ci sguazzano in fatti simili, così non avendo nulla da fare e nulla in mano per testimoniare gli abusi subiti, orchestra una stupefacente proliferazione di video che spingono dei soggetti con caratteristiche naturali del sistema cerebrale altalenante, a una guerra senza limiti, con chi in questo periodo cerca solo ed esclusivamente di far osservare gli atti amministrtivi dalle SS.LL emanate. Inoltre, noi del sud, ci scostiamo da chi, in questo momento ha approfittato, di questo delicato momento per fare lo stesso ciò che hanno voluto, incurante dei divieti, hanno messo in pericolo sui tetti senza protezione la vita dei propri figli, non tenendo conto né dlla politica, né del rispetto delle leggi e né anche di Dio. Vorrei sottolineare e mi preme farlo come non tutti del sud e in particolare per i fatti avvenuti a Palermo, abbiamo gli stessi stili di vita, e ancor meno gli stessi comportamenti. Auspico vivamente, per l’Italia e per il mondo intero, innanzitutto che questo virus venga debellato, ma soprattutto che non ci siano persone che, speculino su questa pandemia. Si aggiunge che, nonostante lo scrivente non abbia competenze in materia inerente la installazione delle antenne di nuova generazione, nella fattispecie 5G, che le stesse a detta, delle notizie circolanti, siano estremamente nocive per la salute dei cittadini, e lo scrivente è pienamente convinto, che chi Governa L’Italia, non metterebbe mai a repentaglio la vita di tutti noi.
Nel porgere distinti saluti, auspico che la mia missiva venga presa in esame da chi di competenza. Sempre fedele alla Repubblica Italiana e alle sue leggi!
Cell. 351-641-25-99
DATA DISTINTI SALUTI
14-04-2020 GIOACCHINO MATTIOLO