Ho da poco giurato come Ministra dell’Istruzione nelle mani del Presidente della Repubblica. Accanto a me c’era mia sorella, una delle persone che mi sono più care e con cui condivido sempre i momenti più importanti.
Da oggi comincia un lavoro nuovo al Ministero. Cambia il ruolo, aumentano le responsabilità, ma lo spirito è lo stesso con cui ho avviato la mia attività già da Sottosegretaria: determinazione, ascolto, tanta passione per un mondo che sento mio. E una convinzione: la scuola italiana funziona. Va migliorata, ma non stravolta.
Erano le sue prime parole da eletta al Ministero dell’Istruzione ma dopo i buoni propositi saltano fuori le indiscrezioni, avrebbe copiato mezza tesi di laurea.
Udo Gumpel, ha commentato così l’accaduto:
“in Germania la ministra omologa Annette Schavan ha perso” la qualifica di “dottoressa” e “posto al Governo, come tanti altri: in Germania”. Ora, si chiede Gumpel, “in Italia, che cosa succede?
Da noi non succede nulla, anzi, ci siamo assuefatti agli scandali quotidiani, alla corruzione, alla mafia, ai disservizi.
E abbassiamo la testa, guardando chi sciopera per le pensioni i Francia.
Noi abbiamo copioni, sardine, nani, ballerine e corrotti.
GIUSEPPE CRISEO
PRESIDENTE