CDI: Governo e la Morte Italiana
Abbiamo chiuso tutto per non intasare i reparti di terapia intensiva rischiando di non riuscire a curare tutti.
Questo era l’unico motivo del lockdown.
Giustissimo .
Abbiamo dunque aumentato i posti di terapia intensiva e inaugurato interi nuovi ospedali.
Ad inizio aprile abbiamo scoperto che avevamo sbagliato diagnosi e terapia, scoprendo che il virus provoca tromboembolia venosa generalizzata.
Abbiamo iniziato a somministrare gli anticoagulanti scoprendo che, se assunti nella fase iniziale della malattia insieme ad Idrossiclorochina, Azitromicina e Cortisone, fanno in modo che il paziente non si aggravi e in terapia intensiva non ci arrivi nemmeno, riuscendo ad essere curato direttamente a domicilio.
In questo modo abbiamo letteralmente svuotato le terapie intensive, chiuso interi padiglioni e reso tecnicamente impossibile l’eventualità che i reparti possano intasarsi nuovamente, anche se il numero dei contagi dovesse mai schizzare a livelli spaventosi.
Abbiamo dunque risolto il problema, un mesetto fa.
Il motivo del lockdown è svanito, un mesetto fa.
Eppure le attività commerciali sono state fatte ripartire solo adesso, con restrizioni e misure di sicurezza totalmente immotivate, inutili, demenziiali, economicide, che andranno ad ultimare la distruzione del tessuto socioeconomico del Paese.
Eppure i nostri bambini non possono ancora abbracciare le loro maestre e i loro compagni.
Non possiamo ancora spostarci fra le Regioni, non possiamo varcare i confini, non possiamo manifestare, non possiamo praticare il nostro sport preferito.
Dobbiamo ancora fare code illogiche e snervanti per qualunque cosa.
Nonostante abbiamo risolto il problema, un mesetto fa, quindi non dico che si sarebbe dovuto riaprire un mese fa, ma oggi con questa schizofrenia governativa stiamo dando il colpo di grazia alla nostra Nazione.
Riflettiamo Insieme
EP
CDI
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