Triste e squallida la vicenda dei ragazzi del Newton
Cosa è successo? Non funzionava la caldaia e non è la prima volta e il Dirigente Scolastico, vista la presa di posizione decisa degli studenti che hanno rumoreggiato e qualcuno ha rovinato un muro ( cosa da non fare).
Chiedevano di poter tornare a casa, ma alla fine sono stati sanzionati per:
’interruzione del pubblico servizio dell’attività amministrativa della scuola e avere chiuso deliberatamente le valvole termostatiche dei caloriferi e aprendo le finestre. (così leggiamo sulla stampa locale).
Le scuole dipendono dall’ente Provincia, è bene ricordarlo.
Vedremo e seguiremo il caso.
Le proteste quando ci sono i presupposti vanno fatte nei limiti delle leggi, sia chiaro.
E’ altrettanto chiaro che le scuole devono essere riscaldate d’inverno e rinfrescate d’estate, se ci sono problemi economici occorre affrontarli a livello politico, non ci possono andare di mezzo gli studenti prima e le famiglie poi.
Una soluzione in tempi brevi si dovrà trovare, ringraziamo Del Rio e il suo Disegno di legge, https://www.leggioggi.it/allegati/riforma-province-2014-il-testo-finale-vigore-del-ddl-delrio/
Chiediamo l’intervento del Presidente della Provincia.
GIUSEPPE CRISEO
PRESIDENTE
CASADEGLITALIANI
Un pensiero riguardo “Varese, studenti al freddo e pure sospesi”