Il 5×1000 alla Fondazione Maugeri, aiutiamo la ricerca in Italia

Anche una sola persona può fare molto per la scienza. Anche un piccolo sostegno individuale può contribuire a individuare le cause di una patologia o a progettare una nuova tecnica riabilitativa in grado di ridurre la disabilità e ridare autonomia e qualità della vita a chi si lascia alle spalle una malattia. 

Sponsorizzare il 5×1000 alla Fondazione Maugeri

È iniziata così la mia avventura in Maugeri con un controllo casuale dalla mia cara Giulia Bendotti ( specializzanda in endocronilogia ) poi l’ago aspirato dal bravissimo Spyridon Chystirs  ( endocrinologo ).

LA TESTIMONIANZA DI CHI HA VISSUTO POSITIVAMENTE L’ESPERIENZA.

Il citologico nefasto parlava di TR5 , l’incontro con il bravissimo chirurgo Samuel Tata Ngnutejeu e , da subito in Maugeri a Pavia mi sono sentita amata e coccolata per tutto il tempo della cura e dei controlli successivi e quelli che ancora dovro’ fare per i prossimi 5 anni . Ma nella mia testa qualcosa iniziava già a girare, sentivo di voler fare qualcosa per le altre persone , anche se non avevo ancora un’idea chiara in mente”.

 “Mi sono resa conto che quando affronti una malattia hai bisogno di rassicurare chi ti sta intorno a livello familiare e chi , come te ha in atto una malattia .Nasce un  feeling  per una comune condizione spesso diventa amicizia, rete, sostegno; ci si confronta non solo sulle grandi questioni, ma anche sugli aspetti più quotidiani della propria vita.  Si ha voglia di condividere la propria storia  e rassicurare dare positivita’ e sorriso. Voglio dare un messaggio di speranza per altre donne/uomini  che ascoltandomi facciano nascere un sorriso  … Tanti sorrisi . Un sorriso di chi non è arrabbiato con il mondo ma sa che se è curato da bravi medici puo’ sconfiggere “il nemico” . Affrontare un tumore non è facile ma se si arriva per tempo è molto più semplice ! E non posso non ricordare il mio caro amato prof Bruno Brusoni che sempre diceva ” se proprio una persona deve avere un tumore , che lo abbia alla tiroide ” . In pratica le sue parole indicavano un percorso di guarigione . Il mio grande Cardiologo non sbagliava mai ed anche con la sua ” bimba” é stato di grande aiuto  seppur non lo posso vedere lo percepisco e so che mi è sempre accanto : i grandi Uomini non muoiono mai restano vivi nel cuore di chi hanno amato . 

Stella Pileci advisor immobiliare Ambasciatrice immobiliare IRA Responsabile pubbliche relazioni Casa degli Italiani .

La storia della Fondazione Salvatore Maugeri: le origini e lo sviluppo

Salvatore Maugeri, fra visione e passione

Una storia originata dalla passione, quella di Salvatore Maugeri per una disciplina nuova, come la Medicina applicata agli ambienti di lavoro. Siciliano di Acicatena (Ct), classe 1905, fonda a Padova, nel 1952, un istituto di Medicina del lavoro e così fa a Pavia dove si sposta e dove, nel 1960, fonda il primo nucleo della Clinica del lavoro. L’Italia, uscita dalla guerra, riparte, l’industria gonfia il Pil, ma il professore capisce che, o quello sviluppo tumultuoso avrebbe dovuto appoggiarsi alla conoscenza medica, o il Paese ne avrebbe pagato un caro prezzo. Maugeri è un visionario, un anticipatore dei tempi, uno scienziato che ama guardare oltre gli schemi baronali. Si applica ai rischi monofattoriali della produzione, dal silice al piombo, dal solfuro di carbonio al cloruro di vinile, dall’amianto e al benzene. 

PUBBLICATO SU VARESE PRESS

Un pensiero riguardo “Il 5×1000 alla Fondazione Maugeri, aiutiamo la ricerca in Italia

Lascia un commento