Malpensa alle prese con un gran numero di “indesiderati” che sono presenti a decine.
Solo oggi, 8 DASPO da parte dei Carabinieri e circa 20 dalla Polizia
Chi sono?
Abusivi di ogni genere, dai tassisti (abusivi), alcolizzati, ladruncoli, senzatetto e altri che vivono giorno e notte in aeroportuale.
La situazione si trascina da tempo e le denunce ci sono, come la “mano di ferro” delle forze dell’Ordine che intervengono periodicamente.
I controlli sono stati pubblicamente sul Quotidiano d’Italia, come su altri giornali:
nr.128 ordini di allontanamento e di divieto di accesso a specifiche aree
urbane previsti dagli artt. 9 e 10 D.L.nr.14/2017 di cui:
- nr. 10 per taxi abusivo;
- nr. 56 per imballaggio abusivo di bagagli;
- nr. 07 per accattonaggio;
- nr. 07 per trasporto abusivo di bagaglio;
- nr. 16 per comportamento molesto/ubriachezza;
- nr. 22 per fornitura abusiva di carrelli;
- nr. 10 perché i soggetti non si sono attenuti all’ordine di allontanamento.
La legge utilizzata per sanzionamento e allontanamento:
la sanzione ammnistrativa dell’art.9 c.1 del D.L.14/17, convertito in L.48/17 e sono stati allontanati dallo scalo con la contestazione di formale ordine di allontanamento.
Altri controlli:
La Polaria si e’ mossa alla grande assieme ai Carabinieri:
La Polizia ha dato il Daspo a 9 persone, e i Carabinieri a 6 persone, tutti senzatetto che disturbavano e aggredivano personale e passeggeri.
Le vicende vanno avanti da tempo ed ora dopo uno dei casi piu’ cruenti, l’intervento.
La lavoratrice delle pulizie di recente aggredita, e sotto schock, l’aggressore l’ha spinta contro il muro e la donna aveva il viso insanguinato.
Episodi non saltuari ma ripetitivi che mettono a repentaglio la sicurezza di viaggiatori e lavoratori/lavoratrici aeroportuali.
E distolgono energie e numeri importanti dagli organici non sufficienti di Polizia e Carabinieri, come più volte segnalato dai sindacati interni.
Lo strumento giuridico utilizzato per allontanarli è il DASPO URBANO
La sua pecularità, l’ordine di via man mano che passa il tempo assume caratteristiche diverse:
allontanamento dell’organo accertatore e dalla sanzione amministrativa irrogata dal sindaco, si apre una fase eventuale, con finalità preventiva e non punitiva
Il Questore, in presenza di determinati presupposti meglio analizzati nel prosieguo, può confermare il divieto di ingresso in una zona urbana estendendolo fino a 2 anni.
Chiediamo al sig. Prefetto e al Questore di tenere presenti aeroporti come anche stazioni ferroviarie per es. Varese, Busto, Gallarate e Somma su cui continuare a mantenere alta “la guardia.
Su Malpensa, la più importante attività della Lombardia, e punto di flusso di decine di migliaia di persone ogni giorno, chiediamo un intervento a supporto degli aeroportuali e persone in transito.
Di giorno ma soprattutto la notte, Malpensa si trasforma in luogo di “accoglienza” di persone senza titolo con problemi di sicurezza, sanitari e anche umanitari che andrebbero dirottati alle associazioni che se ne occupano.
Sono tante le lavoratrici che hanno timore di lavorare di notte e una soluzione definitiva dovrà essere trovata, senza ricorrere ogni pochi giorni alle forze dell’Ordine che fanno l’impossibile, sia chiaro.
GIUSEPPE CRISEO
Presidente” CASA DEGLI ITALIANI”
N.B. il presente appello viene inviato alle autorità locali, provinciali e ai deputati e senatori della zona.
3 pensieri riguardo “Malpensa, Criseo: appello al Prefetto per i “daspo””